giovedì 25 giugno 2009

LINEE GUIDA PER L'ACCOMPAGNATORE



Non vedenti


  • Identificati dicendo il tuo nome e il tuo compito.

  • Accompagna il non vedente al suo posto.

  • Assicurati che i canti,gli avvisi, la bibbia...siano disponibili a stampa grande

  • Spiega al non vedente dove sono disposte le cose.

  • Procura lo spazio per il cane guida.

  • Non spingere un non vedente, permettigli sempre di appoggiarsi al tuo braccio


Non udenti



  • Assicurati che il tuo viso e la tua bocca siano ben visibili.

  • Guarda direttamente la persona e parla a una velocita' normale con un chiaro movimento delle labbra (senza esagerare)

  • Non urlare od alzare il tono della voce esageratamente.

  • Non nascondere la tua faccia.

  • Non parlare direttamente nelle orecchie.




Difficoltà di linguaggio



  • Dai tutta la tua attenzione con un bel contatto visivo.

  • Ricorda che la persona con questa difficoltà potrebbe usare un altro sistema di comunicazione come la scrittura.

  • Non finire la frase o la parola per quella persona.

  • Non agitarti o diventare impaziente.


Difficoltà di movimento



  • Prima di aiutare una persona in sedia a rotelle, chiedi sempre se ha bisogno di assistenza.

  • Siediti o chinati quando parli con un disabile in carrozzina, in modo da rendere il contatto visivo ben più possibile.

  • Provvedi dei posti vicini all'ingresso per le persone con difficoltà deambulatorie per ridurre al minimo il loro spostarsi.

  • Non spingere una carrozzina a meno che non ti sia richiesto.

  • Non appoggiarti o diventare impaziente.


Difficoltà d'apprendimento



  • Sii paziente, concedi alla persona tutto il tempo di cui ha bisogno per apprendere.

  • Non presumere che la persona non possa capirti.


Informazioni di carattere generale:



  • Tratta i disabili come tratteresti chiunque altro.

  • Parla sempre direttamente con il diversamente abile.

  • chiedi sempre il permesso di poter aiutare.

  • se è possibile fai sedere il disabile sempre con i loro amici o parenti.

  • Cerca di essere attento e di comprendere il bisogno di assistenza e di aiuto delle persone che cercano di nascondere la loro disabilità (epilettici, affetti di alzheimer)

  • Non date nulla per scontato, chiedete sempre!

  • Non usare termini negativi come "zoppo" o "vittima"

  • Non considerare l'aiutante o il compagno come una persona che sta in mezzo alla conversazione.

per maggiori info www.jafitalia.org











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